Lun 06 febbraio 2017
Circolare n. 3/2017: super ed iper ammortamenti nella Legge di Stabilità 2017
La proroga dei super ammortamenti
La legge di Stabilità 2017 ha prorogato al 31.12.2017 la disciplina dei super-ammortamenti, già introdotta dalla precedente Legge di bilancio e consistente nella maggiorazione fiscale del 40% del costo di acquisto o dei canoni di leasing relativi a investimenti effettuati da imprese o professionisti in beni materiali strumentali nuovi.
La novella normativa estende l’agevolazione fiscale anche agli investimenti effettuati nel primo semestre 2018 a condizione che entro il 31.12.2017 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.
A differenza della precedente versione, l’agevolazione in commento non riguarda più le autovetture e gli altri mezzi di trasporto a deducibilità limitata di cui all’art.164, lett. b) e b-bis), del TUIR: auto, motocicli e ciclomotori tenuti a disposizione dell’impresa o del lavoratore autonomo, comprese quelle degli agenti di commercio, ovvero concesse in uso promiscuo a dipendenti.
Diversamente, potranno continuare a beneficiare dell’incentivo fiscale gli autocarri, le autovetture e gli altri mezzi che vengono utilizzati esclusivamente quali beni strumentali nella attività propria dell’impresa e quelli ad uso pubblico.
Come già previsto dalla precedente disciplina, rimangono comunque esclusi gli investimenti in beni con coefficiente di ammortamento inferiore al 6.5%, i fabbricati, le costruzioni e determinati beni indicati nella legge n.208/2015.
Gli iper ammortamenti
Accanto alla disciplina dei super-ammortamenti il legislatore ha deciso di introdurre i cd “iper-ammortamenti” al fine di favorire processi di trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello Industria 4.0, riguardante sistemi di automatizzazione e interconnessione dei processi industriali.
L’agevolazione fiscale consiste nella maggiorazione del costo di acquisizione del 150% per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, espressamente previsti nell’allegato A alla legge di bilancio, effettuati nel medesimo periodo previsto per i super-ammortamenti (ovvero fino al 31.12.2017 e a determinate condizioni fino al 30.06.2018).
Gli iper ammortamenti interessano:
1. beni strumentali il cui funzionamento e' controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti quali:
• macchine utensili per asportazione,
• macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso di energia (ad esempio plasma, waterjet, fascio di elettroni), elettroerosione, processi elettrochimici,
• macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime,
• macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali,
• macchine utensili per l'assemblaggio, la giunzione e la saldatura, macchine per il confezionamento e l'imballaggio,
• macchine utensili di de-produzione e riconfezionamento per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita (ad esempio macchine per il disassemblaggio, la separazione, la frantumazione, il recupero chimico),
• robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot,
• macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti o la funzionalizzazione delle superfici,
• macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale,
• macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione e meccatronici),
• magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica.
Tutte le macchine sopra citate devono essere dotate delle seguenti caratteristiche:
• controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller),
• interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program,
• integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo,
• interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive,
• rispondenza ai piu' recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
Inoltre per poter rientrare nell’agevolazione tutte le macchine sopra citate devono essere dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche per renderle assimilabili o integrabili a sistemi cyberfisici:
• sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto,
• monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattivita' alle derive di processo,
• caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico),
• dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l'integrazione, la sensorizzazione e/o l'interconnessione e il controllo automatico dei processi utilizzati anche nell'ammodernamento o nel revamping dei sistemi di produzione esistenti,
• filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche e organiche, polveri con sistemi di segnalazione dell'efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attivita' di macchine e impianti.
2. Sistemi per l'assicurazione della qualità e della sostenibilità:
• sistemi di misura a coordinate e no (a contatto, non a contatto, multi-sensore o basati su tomografia computerizzata tridimensionale) e relativa strumentazione per la verifica dei requisiti micro e macro geometrici di prodotto per qualunque livello di scala dimensionale (dalla larga scala alla scala micro-metrica o nano-metrica) al fine di assicurare e tracciare la qualita' del prodotto e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica,
• altri sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualita' del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica,
• sistemi per l'ispezione e la caratterizzazione dei materiali (ad esempio macchine di prova materiali, macchine per il collaudo dei prodotti realizzati, sistemi per prove o collaudi non distruttivi, tomografia) in grado di verificare le caratteristiche dei materiali in ingresso o in uscita al processo e che vanno a costituire il prodotto risultante a livello macro (ad esempio caratteristiche meccaniche) o micro (ad esempio porosita', inclusioni) e di generare opportuni report di collaudo da inserire nel sistema informativo aziendale,
• dispositivi intelligenti per il test delle polveri metalliche e sistemi di monitoraggio in continuo che consentono di qualificare i processi di produzione mediante tecnologie additive,
• sistemi intelligenti e connessi di marcatura e tracciabilita' dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti (ad esempio RFID – Radio Frequency Identification),
• sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine (ad esempio forze, coppia e potenza di lavorazione; usura tridimensionale degli utensili a bordo macchina; stato di componenti o sotto-insiemi delle macchine) e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,
• strumenti e dispositivi per l'etichettatura, l'identificazione o la marcatura automatica dei prodotti, con collegamento con il codice e la matricola del prodotto stesso in modo da consentire ai manutentori di monitorare la costanza delle prestazioni dei prodotti nel tempo e di agire sul processo di progettazione dei futuri prodotti in maniera sinergica, consentendo il richiamo di prodotti difettosi o dannosi,
• componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l'utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni,
• filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell'efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attivita' di macchine e impianti.
3. Dispositivi per l'interazione uomo macchina e per il miglioramento dell'ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»:
• banchi e postazioni di lavoro dotati di soluzioni ergonomiche in grado di adattarli in maniera automatizzata alle caratteristiche fisiche degli operatori (ad esempio caratteristiche biometriche, eta', presenza di disabilita'),
• sistemi per il sollevamento/traslazione di parti pesanti o oggetti esposti ad alte temperature in grado di agevolare in maniera intelligente/ robotizzata/interattiva il compito dell'operatore,
• dispositivi wearable, apparecchiature di comunicazione tra operatore/ operatori e sistema produttivo, dispositivi di realta' aumentata e virtual reality,
• interfacce uomo-macchina (HMI) intelligenti che coadiuvano l'operatore a fini di sicurezza ed efficienza delle operazioni di lavorazione, manutenzione, logistica.
La Legge di stabilità 2017 ha inoltre previsto che i soggetti che potranno beneficiare degli iper ammortamenti potranno altresì godere dell’agevolazione dei super ammortamenti (maggiorazione del 40%) sugli investimenti effettuati nel medesimo periodo d’imposta in beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi agli investimenti rientranti negli iper ammortamenti.
Il costo di acquisizione di tali beni immateriali pertanto potrà essere maggiorato fiscalmente del 40%.
Come specificato nell’allegato B alla Legge di stabilità 2017 costituiscono beni immateriali connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0»:
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione, definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione di manufatti in materiali non convenzionali o ad alte prestazioni, in grado di permettere la progettazione, la modellazione 3D, la simulazione, la sperimentazione, la prototipazione e la verifica simultanea del processo produttivo, del prodotto e delle sue caratteristiche (funzionali e di impatto ambientale) e/o l'archiviazione digitale e integrata nel sistema informativo aziendale delle informazioni relative al ciclo di vita del prodotto (sistemi EDM, PDM, PLM, Big Data Analytics),
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la ri-progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni di supporto alle decisioni in grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in linea specifiche azioni per migliorare la qualita' del prodotto e l'efficienza del sistema di produzione,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione delle attivita' di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione (quali ad esempio sistemi di comunicazione intra-fabbrica, bus di campo/ fieldbus, sistemi SCADA, sistemi MES, sistemi CMMS, soluzioni innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi dell'IoT e/o del cloud computing),
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni di realta' virtuale per lo studio realistico di componenti e operazioni (ad esempio di assemblaggio), sia in contesti immersivi o solo visuali,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni di reverse modeling and engineering per la ricostruzione virtuale di contesti reali,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni in grado di comunicare e condividere dati e informazioni sia tra loro che con l'ambiente e gli attori circostanti (Industrial Internet of Things) grazie ad una rete di sensori intelligenti interconnessi,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il dispatching delle attivita' e l'instradamento dei prodotti nei sistemi produttivi,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della qualita' a livello di sistema produttivo e dei relativi processi,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l'accesso a un insieme virtualizzato, condiviso e configurabile di risorse a supporto di processi produttivi e di gestione della produzione e/o della supply chain (cloud computing),
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per industrial analytics dedicati al trattamento ed all'elaborazione dei big data provenienti dalla sensoristica IoT applicata in ambito industriale (Data Analytics & Visualization, Simulation e Forecasting),
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni di artificial intelligence & machine learning che consentono alle macchine di mostrare un'abilita' e/o attivita' intelligente in campi specifici a garanzia della qualita' del processo produttivo e del funzionamento affidabile del macchinario e/o dell'impianto,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la produzione automatizzata e intelligente, caratterizzata da elevata capacita' cognitiva, interazione e adattamento al contesto, autoapprendimento e riconfigurabilita' (cybersystem),
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l'utilizzo lungo le linee produttive di robot, robot collaborativi e macchine intelligenti per la sicurezza e la salute dei lavoratori, la qualita' dei prodotti finali e la manutenzione predittiva,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della realta' aumentata tramite wearable device,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per dispositivi e nuove interfacce tra uomo e macchina che consentano l'acquisizione, la veicolazione e l'elaborazione di informazioni in formato vocale, visuale e tattile,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l'intelligenza degli impianti che garantiscano meccanismi di efficienza energetica e di decentralizzazione in cui la produzione e/o lo stoccaggio di energia possono essere anche demandate (almeno parzialmente) alla fabbrica,
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la protezione di reti, dati, programmi, macchine e impianti da attacchi, danni e accessi non autorizzati (cybersecurity),
• software, sistemi, piattaforme e applicazioni di virtual industrialization che, simulando virtualmente il nuovo ambiente e caricando le informazioni sui sistemi cyberfisici al termine di tutte le verifiche, consentono di evitare ore di test e di fermi macchina lungo le linee produttive reali.
La documentazione necessaria
Diversamente da quanto previsto per i super ammortamenti, per accedere al beneficio dell’iper ammortamento non sarà sufficiente che il macchinario rientri all’interno dei beni elencati dalla normativa.
L’impresa e' infatti tenuta a produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 (dichiarazione sostitutiva di atto notorio) ovvero, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500.000 euro, una perizia tecnica giurata per ogni singolo bene acquisito rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o da un ente di certificazione accreditato, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all'allegato A o all'allegato B annessi alla presente legge ed e' interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Acconti d’imposta
La determinazione degli acconti (Ires e Irpef) dovuti per il periodo d’imposta in corso al 31.12.2017 e per quello successivo è effettuata considerando, quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata in assenza delle disposizioni relative alle agevolazioni qui in commento.
Cumulabilità con altri incentivi
Si ricorda che le agevolazioni qui in commento non costituiscono aiuto di Stato e sono cumulabili con altri contributi pubblici ed agevolazioni fiscali, salvo che le norme disciplinanti le altre misure agevolative non dispongano diversamente.
Primi chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Durante l’edizione di Telefisco 2017 dello scorso 2 febbraio, l’Agenzia delle entrate ha fornito i primi chiarimenti in merito agli iper ammortamenti.
In particolare è stato specificato che:
- la disciplina degli iperammortamenti non trova applicazione per gli esercenti arti e professioni;
- in riferimento all’agevolazione riguardante i beni immateriali, nel caso di acquisto di un bene materiale ricompreso nell’allegato A, comprensivo del software necessario per il suo
funzionamento, tutto il corrispettivo, unitariamente definito, potrà beneficiare della maggiorazione del 150%;
- un bene immateriale compreso nella tabella B allegata alla legge di bilancio potrà beneficiare della maggiorazione del 40% a condizione che l’impresa usufruisca dell’iper ammortamento del 150% e indipendentemente dal fatto che il bene immateriale sia o meno specificamente riferibile al bene materiale agevolato; questa interpretazione trova giustificazione nel fatto che è la norma stessa a mettere in relazione il bene immateriale con il soggetto che fruisce dell’iper ammortamento e non con lo specifico bene materiale, oggetto dell’agevolazione fiscale del 150%.